Come diventare un animatore in 3 semplici step!

Come diventare un animatore è una richiesta che al giorno d’oggi molti fanno, ma ben pochi sanno rispondere correttamente.

Senza dubbio, non si diventa animatori da un momento all’altro, ma con la giusta formazione, una buona dose di esperienza in cui affiancherai chi è più esperto di te nel settore e un borsone ben fornito di materiali per fare i giochi, avrai senza dubbio una buona partenza per il tuo nuovo lavoretto.

Scopri in questo articolo come diventare un animatore in tre semplici step:

• Formazione
• Esperienza sul campo
• Borsone dell’animatore

Come diventare un animatore con il corso

Il corso su come diventare un animatore è uno step primario e fondamentale di formazione in cui vengono forniti agli aspiranti animatore tutti consigli e le nozioni di cui avranno bisogno per fare una buona animazione per bambini.

Ovviamente, si tratta di uno step che può variare a seconda se che si decida di lavorare in proprio o di partire affiancato ad un’agenzia specializzata nel settore.

In questo articolo, abbiamo deciso di prendere in considerazione le due alternative: vediamole insieme!

Corso presso agenzie

Se stai cercando come diventare un animatore per fare un lavoretto extra nel tempo libero, allora non ti resta altro da fare che affidarti ad un’agenzia di riferimento.

Infatti, se non hai intenzione di fare di questa professione il tuo mestiere vero e proprio, la scelta migliore per te sarà quella di lavorare presso un’agenzia che, oltre a fornirti tutti i corsi di cui necessiti per diventare un animatore di bambini, ti passerà anche tutti i suoi lavori.

La formazione che ti darà l’agenzia presso cui ti sei recato viene erogata sempre sotto forma di corsi che possono essere completamente gratuiti o richiedere un piccolo contributo, ma per imparare a gestire i bambini ad una festa ne hai davvero bisogno.

Ad ogni modo, in questo caso non dovrai fare nulla: sarà la stessa agenzia ad indirizzarti e a dirti tutto ciò che dovrai fare passo dopo passo.

Corsi privati a pagamento

Se cerchi come diventare un animatore per bambini, invece, avrai innumerevoli risultati di opportunità di corsi di formazione privati.

Questo perché coloro che magari hanno già un minimo di esperienza sul campo e vogliono aprire un’attività in proprio potranno anche imparare alcuni segreti importanti del mestiere, oltre a ricevere dritte.

Tuttavia, i corsi privati che deciderai di frequentare per diventare un animatore di bambini non saranno soltanto molti, ma richiederanno anche un grande investimento iniziale da parte tua. Se poi diventerai davvero bravo, sicuramente i soldi saranno ben spesi, ma per il momento dovrai solo concentrarti per apprendere il più possibile.

Inoltre, a differenza dei corsi presso agenzie, con i corsi privati avrai anche la possibilità di essere seguito di personalmente.

Fare esperienza sul campo

Diventare un animatore per bambini alle feste significa anche fare esperienza sul campo: è lì che imparerai sulla tua pelle a gestire un evento vero.

Al corso di formazione, di sicuro, avrai ricevuto molte dritte da seguire: bene, è ora di metterle in pratica.

Inizialmente, specie se lavori con un’agenzia, verrai affiancato a coloro che hanno già più esperienza di te sul campo. Del resto, anche se verrai pagato ben poco in queste giornate, sarà proprio lì che dovrai apprendere il più possibile e osservare con molta attenzione tutte le mosse del tuo collega.

Quindi, per le prime feste ti limiterai ad essere un assistente, a gonfiare palloncini e fare sculture, a dare assistenza ai giochi e così via. Quando ti riterranno sufficientemente pronto, inizierai a gestire tu stesso l’evento, mentre ancora qualcuno ti seguirà per darti una mano in situazioni di bisogno.

Non appena avrai raggiunto una certa sicurezza e autonomia, allora ti lasceranno da solo perché significa che avrai capire come essere un buon animatore per feste.

Il borsone dell’animatore: l’occorrente per fare i giochi

Terzo step per diventare un animatore: avere il giusto materiale sempre dietro con sé.

Al corso su come diventare un animatore per bambini, ti diranno non poche volte che ogni animatore ha bisogno del suo borsone personale all’interno del quale inserire tutte quelle cosa necessarie ad animare un evento.

Ovviamente, non potrai mica portarti dietro oggetti per ogni singolo gioco. Infatti, il segreto sta proprio nell’organizzazione e nella tua creatività: pochi materiali per realizzare tantissimi giochi.

Vediamo quali sono le cose che assolutamente non devono mancare nel borsone di un buon animatore per feste di bambini e tutti i giochi che si possono organizzare con queste poche cose!

Palloncini e pompetta

La prima cosa che non deve mancare nel borsone di un buon animatore è proprio la busta di palloncini con la pompetta dei palloncini.

Logicamente, la prima cosa che i bambini si aspettano di trovare alle feste di compleanno sono proprio gli allestimenti di palloncini e i palloncini in lattice per giocare e scoppiare. Oltre a queste cose a cui dovrebbe pensarci chi organizza l’evento, un buon animatore dovrà anche fare dei giochi con i palloncini che affascinano sempre moltissimo i più piccoli.

Una delle cose che i bimbi adorano di più alle feste però sono proprio le sculture di palloncini che ogni buon animatore deve assolutamente saper fare.  

A tal proposito, ti consigliamo anche di leggere un nostro approfondimento su come modellare i palloncini alle feste di bambini: troverai tantissimi consigli su cosa non devi farti mancare per le sculture di palloncini e soprattutto i vari procedimenti per creare delle splendide forme!

Allo stesso modo, se si tratta di una festa estiva all’aperto, non c’è modo migliore di far divertire i bambini durante le giornate più calde che con una bella battaglia di acqua! I gavettoni sono i preferiti dai più piccoli.

Ricordati solo di comunicarlo in anticipo ai genitori del festeggiato in modo tale da avvertire anche tutti i genitori degli invitati: un cambio dovrà essere pronto per i tuoi ospiti!

Kit trucca bimbi

Al corso su come diventare un animatore per feste di bambini ti insegneranno ovviamente anche a truccare i bambini.

Questo perché, in particolare da parte delle bambine e specialmente per le feste a tema, ti verrà richiesto di truccare tutti gli invitati, in modo divertente e giocoso. Per cui, all’interno del tuo borsone dovrai anche avere un kit trucca bimbi:

Anche per questo tema, abbiamo scritto un approfondimento da non perdere su come fare il truccabimbi alle feste per bambini: consigli base. Troverai anche qui tutti i nostri suggerimenti su trucchi da scegliere, kit vari e varie idee di face painting.

Da parte nostra, possiamo dirti che i trucca bimbi più gettonati per le bambine sono:

• Minnie
• Paperina
• Frozen
• Principesse Disney

Invece, il face painting per bambini preferito dai maschietti è:

• Uomo Ragno
• Hulk
• Batman
• Topolino
• Simpson
• Winnie the Pooh
• Super-Mario
• Peter Pan
• Capitan Uncino

Fogli e colori

Quando imparerai come diventare un animatore per feste di bambini, ti insegneranno anche ad utilizzare nel modo più creativo e utile possibile fogli e colori.

La prima cosa più ovvia che ti può venire in mente da far fare ai bambini con fogli e colori è proprio quello di mettere a colorare e disegnare gli invitati. Infatti, nel caso la festa in questione per la quale sei stato ingaggiato sia dedicata non direttamente ai bambini, potrai far passare il tempo ai più piccoli proprio così.

Se invece vuoi puntare su qualcosa di più coinvolgente per i tuoi piccoli spettatori, puoi anche re-inventare il gioco del mimo. Disegna su dei fogli anche più grandi qualche forma e fai giocare i bambini cercando di far indovinare cosa stai creando. Per questo, se puoi, segna anche i punti su di un foglio più grande o su di una lavagnetta:

Porta sempre con te fogli bianchi e colorati e anche colori (per lo più a spirito): come hai visto, potrai fare tantissime cose!

Palla di spugna

Nel borsone dell’animatore non può mancare di certo una palla di spugna.

Solitamente, i bambini giocano sempre con un pallone più o meno leggero, ma l’animatore sa bene che alle feste a cui si reca può anche trovarsi di fronte a bambini molto piccoli. Per cui, per evitare che gli invitati si facciano male, una palla di spugna torna sempre utilissima.

I giochi che si possono fare con questa sono ovviamente molti. Un grande classico, ad esempio, può essere proprio il gioco della palla avvelenata in cui i bambini devono passarsi la palla a vicenda non tenendola in mano per più di qualche secondo. La regola fondamentale di questo gioco è però una: ricevere la palla bloccandola con le mani, pena l’esclusione dal gioco.

Ancora, un altro gioco che si può fare con la palla di spugna è basket. Con un palloncino allungato è possibile creare un canestro all’interno del quale centrare la palla leggera.

Se invece vuoi fare un gioco di gruppo, una bella idea può essere anche quella di prendere un telo arcobaleno o un paracadute intorno a cui i bambini dovranno disporsi. Con la palla di pezza al centro, i bambini dovranno iniziare a far muovere il telo come se fosse il mare, ricreando il movimento delle onde tra agitato e calmo facendo attenzione a non far cadere la palla dal telo.

Sacchi

Un po’ più di spazio viene richiesto nel borsone del buon animatore per feste di bambini dai sacchi.

I sacchi serviranno per fare un singolo gioco ma che terrà i bambini impegnati a lungo: la corsa con i sacchi.

Questi materiali si trovano tranquillamente in commercio anche a poco prezzo, ma possono anche essere “rimediati” dei sacchi.

Il gioco della corsa dei sacchi è molto semplice: dovrai solo far disporre i bambini lungo una stessa linea di partenza che puoi creare su di uno spiazzale ad esempio con un gessetto colorato oppure con l’aiuto di un nastro delimita zone.

Al tuo via che potrai segnalare anche una classica bandierina, tutti partiranno e dovranno saltare con le gambe intrappolate nei sacchi girando poi intorno ad un ostacolo, come ad esempio dei piccoli coni.

Corda

Essere un buon animatore significa anche re-inventare tantissimi giochi con la corda.

Con la corda, infatti, ci sono moltissimi giochi che puoi far fare ai tuoi bambini. I più comuni sono senza dubbio:

• Tiro alla fune
• Salto alla corda (anche di gruppo)
• Arrampicata

E così via. Ancora, potresti anche pensare di organizzare un percorso in cui gli ostacoli stessi sono le corde: pianifica un percorso simile a quei raggi che vengono proiettati da alcune tipologie di allarmi che i bambini dovranno fare attenzione a non toccare.

Mollette (squadre con capitano, attaccare mollette sparse al capitano)

Nel tuo borsone, non far mancare nemmeno le mollette, le classiche che usi per stendere il bucato.

Le mollette servono per fare un gioco molto divertente che coinvolge molti bambini contemporaneamente. Funziona così:

1. Dividi i bambini in squadre, nominando per ciascun gruppo un capitano (mi raccomando a scegliere come capitano SEMPRE il festeggiato);
2. A parte, spargi vari pacchetti di mollette per tutta la sala per feste, mettendole non solo per terra ma anche nascoste in vari punti della sala a seconda di quanto vuoi far durare il gioco;
3. L’obiettivo del gioco è fare in modo che tutti i partecipanti delle squadre vadano ad attaccare alla maglietta del capitano quante più mollette recuperate in giro possibile.

Vince la squadra che ha attaccato più mollette alla maglietta del proprio capitano!

Materiali tecnici

Nel corso per diventare un buon animatore ti diranno anche di procurarti tutti i materiali tecnici di cui hai bisogno.

Nello specifico, ti parleremo dell’impianto audio nel paragrafo successivo. Qui, invece, ti illustreremo alcune cose che non possono mancare nel tuo borsone e che, per l’appunto, faranno la differenza tra un animatore preparato per ogni evenienza e uno che invece si limita a fare i giochi e andarsene.

Nel fare esperienza sul campo, ti accorgerai di quanto è importante avere sempre tutto a disposizione perché gli imprevisti capitano sempre. Per cui, non dimenticare mai di portare con te:

• Una ciabatta multi-presa
• Delle prolunghe
• Adattatori vari

E così via. Logicamente, questi materiali ti serviranno non soltanto per i dispositivi che porterai, ma anche per eventuali problemi come malfunzionamenti e via dicendo. Molte volte, poi, ti troverai a che fare con persone che ti avevano assicurato una presa di corrente vicina e ti accorgerai che in realtà non avevano nemmeno controllato.

Insomma, per fare davvero la differenza dovrai procurarti tutto il necessario di cui puoi avere bisogno.

Impianto audio: ecco cosa deve portare l’animatore

Diventare un animatore per bambini significa anche imparare a saper utilizzare tutti i dispositivi che fanno parte dell’impianto audio: microfoni, mixer e ovviamente le casse.

Infatti, quando verrai ingaggiato per gli eventi di bambini, sicuramente ti verrà chiesto anche di mettere qualche canzone per far ballare i bambini. Scoprirai da te, poi, che l’impianto audio ti torna utile anche per rendere più divertenti i giochi e soprattutto nel caso di feste in cui ci sono molti invitati, avrai la necessità di utilizzare anche un microfono per farti sentire meglio da tutti.

Vediamo ora nel dettaglio tutte le cose di cui hai bisogno e come utilizzarle.

Casse

La prima cosa che dovrai portarti sempre sono proprio le casse.

Ovviamente, trattandosi di bambini, non avrai bisogno di casse molto grandi; ti basterà infatti una cassa piccola come una RCF 310.

Una cassa di questo genere è molto semplice da collegare. Ricordati di avere sempre con te:

• Cavo di alimentazione della cassa
• Stativo
• Cavi di collegamento
• Fonte audio
• Adattatori

Ti basterà collegare il tutto come ti abbiamo correttamente spiegato in questo approfondimento su come si utilizza una cassa amplificata RCF.

Procurati una buona playlist di canzoni. Leggi il nostro approfondimento sulla baby dance: le migliori canzoni e coreografie ci sono moltissime idee e consigli a riguardo.

Mixer

Se hai bisogno di più dispositivi da collegare contemporaneamente, non puoi tralasciare un elemento che ti aiuterà sicuramente: il mixer.

Il mixer ti occorre nel caso in cui volessi attaccare, oltre al dispositivo da cui far partire la traccia audio, anche un microfono. In generale, le casse hanno sempre almeno due entrate per collegare al minimo il microfono e la fonte. Tuttavia, dal momento che il pulsante relativo al volume è unico, non potrai regolare separatamente i due dispositivi.

Per cui, il mixer è uno strumento che “ti salva” in questo. Ad esso, potrai collegare più fonti e regolare il volume per ciascuno di essi. Così facendo, infatti, sarai libero di alzare e diminuire il volume del microfono o della traccia audio mentre farai i giochi e lasciare solo musica durante i balli di gruppo.

Microfono

Per animare correttamente una festa, non dovrai di certo aver paura di far sentire la tua voce, anzi dovrai procurarti un microfono!

Per quanto riguarda il modello, potrai scegliere un microfono Proel o Shure a seconda delle tue esigenze. Ti abbiamo spiegato in modo accurato come utilizzare dei radiomicrofoni in questo articolo in cui troverai anche la differenza tra queste due marche.  

Il microfono è uno dei dispositivi audio più importanti che assolutamente non può mancare nel tuo borsone dell’animatore. Sai perché?

Ad un bravo animatore per feste di bambini non servono molti giochi da portare con sé per far divertire gli ospiti: i più esperti riescono ad animare una festa benissimo anche con un solo microfono. Tuttavia, è ovvio che più materiale ti porterai dietro, migliore sarà la riuscita dell’evento perché avrai la possibilità di organizzare più attività.

Ti è piaciuto il nostro articolo su come diventare un animatore per feste? Trova altre idee su giochi d’animazione per bambini in questo articolo!