Pianificare un buffet: allergie, intolleranze e religione
Pianificare un buffet di una festa per bambini è un’operazione fondamentale e che riveste un ruolo di primo piano nella buona riuscita dell’evento.
Per organizzare al meglio la parte dedicata al cibo è necessario valutare a 360 gradi le esigenze di tutti i partecipanti, affinché possano gustare con soddisfazione snack dolci e salati.
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L’impresa potrebbe sembrare difficile, ma con una pianificazione adeguata e attenta sarà possibile realizzare un buffet ampio, diversificato e che sia adatto anche a coloro che soffrono di intolleranze alimentari o, per motivi religiosi, devono escludere dalla loro dieta determinati ingredienti.
Le intolleranze alimentari: una lista delle più comuni
É importante conoscere le principali allergie e intolleranze alimentari da considerare nell’organizzazione di un buffet per la festa.
Le più note reazioni avverse a determinati cibi sono la celiachia, l’intolleranza al lattosio e alle uova.
Buffet per celiaci
Per quanto riguarda i soggetti celiaci, questi non possono ingerire grano e cibi con esso preparati, perché contengono il glutine, ossia una frazione di proteina dei cereali: pertanto, le limitazioni riguardano pane, pasta, biscotti e tutto ciò che contiene frumento, orzo e segale.
Gli effetti dell’ingestione di alimenti con il glutine sono dannosi, perché causano un’infiammazione dell’intestino tenue e fortissimi dolori all’addome.
Da evitare, quindi, panini, tramezzini, dolci e biscotti che non siano stati prodotti con farine senza glutine.
Ecco un articolo su “come organizzare un buffet senza glutine.”
Consigli per buffet senza lattosio
L’intolleranza al lattosio, lo zucchero contenuto nel latte, è piuttosto comune e consiste nell’assenza o insufficienza, nell’organismo del soggetto intollerante, dell’enzima che scompone il lattosio in galattosio e glucosio. Se tale scissione non avviene, non è possibile digerire il latte.
Le persone intolleranti al lattosio non possono assumere latte di mucca o i suoi derivati, a meno che questi sia stato privati quasi totalmente di tale sostanza, mediante procedure meccanizzate.
Gli alimenti che contengono il lattosio non sono solo quelli più comuni, come il latte e latticini, ma anche numerosi cibi pronti: per questo motivo, è altamente consigliabile leggere le etichette dei prodotti.
Intolleranza alle uova: consigli per il buffet
Se tra gli invitati vi sono persone allergiche alle uova, sarà opportuno prevedere almeno un vassoio di snack, dolci e salati, senza tale ingrediente.
L’organismo del soggetto intollerante all’uovo, e quindi al tuorlo come all’albume, non dispone degli enzimi in grado di assimilarne le proteine; tale allergia è piuttosto frequente nei bambini, che potrebbero manifestare reazioni cutanee, nausea e vomito, nel caso di un’ingestione accidentale di uova o alimenti che le contengono.
Divieti religiosi e buffet per compleanno
Ogni religione andrebbe tratta a se ma noi vogliamo accennare alle religioni più comuni e darvi alcuni consigli utili.
Buffet feste bambini per religione musulmana
Il divieto di ingerire carne di maiale non riguarda la sfera delle allergie alimentari, ma attiene ai credo religiosi musulmano ed ebreo. Per quanto riguarda gli alimenti non consentiti, rientrano nella lista il salame, la mortadella, il prosciutto cotto o crudo, lo speck e tutti gli insaccati prodotti con il maiale, così come il pane e le piadine preparati con lo strutto, derivato del suino.
Religione ebraica: altre indicazioni
Oltre ai diveti sopra elencati, (come carne di maiale) per la religione ebraica altri cibi proibiti sono i crostacei e i molluschi.
Filosofia buddista: consigli per il buffet
Alcune persone, che seguono la filosofia buddista e con essa anche le regole sul trattamento degli animali, non mangeranno carne bovina; altre, secondo il precetto di rispettare gli esseri viventi, potrebbero essere vegetariane, e non assumere affatto carne e pesce.
L’invito alla festa: un modo semplice ed efficace di comunicare
Il modo più efficace per raccogliere le informazioni riguardanti le limitazioni alimentari è quello di scrivere, sull’invito alla festa, frasi simili a questa:
Siete pregati di indicare nello spazio qui sotto cosa non potete mangiare, grazie (esempio: glutine, maiale, latte, uova).
Chiedendo la cortesia di inoltrare una risposta tempestiva, con messaggio o direttamente sull’invito, se cartaceo, l’organizzazione del buffet sarà meno complicata del previsto.
Abbiamo parlato in diversi articoli di cosa scrivere nell’invito delle feste per bambini
Spesso accade che non si riescano a ottenere le informazioni sulle intolleranze da tutti i partecipanti, nonostante i solleciti telefonici o via SMS.
La situazione diventa più semplice se si conoscono direttamente le mamme e i bambini, perché parlando al parco o fuori da scuola è molto probabile che si accenni a tali argomenti.
Come organizzare il buffet per varie intolleranze
Ipotizzando un evento in cui siano presenti limitazioni derivanti da credo religiosi e intolleranze alimentari a glutine, lattosio e uova, e che gli organizzatori desiderino occuparsi personalmente della preparazione del cibo, basta seguire pochi e semplici consigli perché l’area ristoro sia ricordata da tutti i partecipanti per gli anni a venire.
Un buon inizio consiste nel prevedere, all’interno dell’area buffet, zone gluten free, vegetariane, pork free e aree per onnivori.
Se lo spazio lo consente, è possibile disporre le pietanze in tavoli separati, altrimenti andrà benissimo contrassegnarli con stecchini utilizzati per gli spiedini, alti 50 cm, che terminano con un cartello indicativo del tipo di alimento.
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Per quanto riguarda la frutta a guscio, la strada migliore sarebbe quella di escluderla completamente dal buffet, poiché potrebbe creare problematiche non di poco conto.
Cosa non può mancare in un buffet di una festa per bambini
Nel buffet per la festa dedicata ai bambini non possono mancare patatine e pop corn: anche se non sono la quintessenza del cibo sano, questi alimenti sono praticamente gli unici a far scollare i bambini dai gonfiabili e dai cubi per arrampicata.
Nella zona centrale è quindi consigliabile allestire più ciotole contenenti chips e pop corn. Alcuni genitori potrebbero storcere il naso, ma la festa è dedicata soprattutto ai bambini, che apprezzeranno.
Un altro elemento irrinunciabile nel buffet è costituito dalla cioccolata. Preparare panini senza glutine con crema spalmabile senza lattosio è la mossa giusta per accontentare tutti e non fare confusione, rischiando che un soggetto intollerante ingerisca inavvertitamente alimenti nocivi.
Per quanto riguarda i minipanini, le possibilità sono due: acquistarli già fatti, dal proprio fornaio di fiducia o al supermercato, o cucinarli in casa, seguendo una delle tante ricette disponibili in rete: ecco una molto carina https://www.youtube.com/watch?v=FONUAIoZ4rk
Potreste anche valutare una fontana di cioccolato come questa:
- 3 Impostazioni regolabili
- Coclea girevole
- Funzione di mantenimento in caldo minuti
Le bevande: cosa non trascurare
Le bevande sono un elemento fondamentale del buffet: non bisogna di rischiare di farsi assorbire completamente dal cibo, per poi trascurare l’aspetto legato al bere.
Anche in questo caso è opportuno dedicare una parte del buffet a bibite innocue per tutti: acqua, naturale e gassata; succhi di frutta senza coloranti e conservanti.
Per quanto possibile, l’ideale sarebbe limitare la presenza di bevande gassate, sicuramente sfiziose ma che non dissetano i bambini scatenati dopo il gioco.
Un’alternativa potrebbe essere quella di stuzzicare la fantasia di grandi e piccoli posizionando sul tavolo acque aromatizzate, con diversi gusti quali mela, frutti di bosco, arancia.
Il buffet è quasi completo: mancano all’appello aperitivi, sia alcolici che analcolici, e tutto quanto serva per brindare.